Comune ubicazione immobile
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Identific. Catastali Sezione
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Categoria/Destinazione d'uso
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Fabbricato Storico / Inagibile
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Fabbr.Rurale ad Uso Strumentale
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Alloggio assegn. da IACP o immobil.coop.edil.propr.indiv.
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Abitazione principale/ RSA/ Pensionati AIRE
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Aliquota IMU
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Categoria / Destinazione d'uso
Scegli la destinazione d'uso dell'immobile tra quelle presenti nel menù a discesa.
Se hai dubbi consulta la visura catastale, troverai la destinazione d'uso nella colonna 'Categoria'.
Fai attenzione nel caso l'immobile sia 'agricolo ad uso strumentale', scegli la voce corretta in cima alla lista.
Rendita catastale
La rendita catastale è il dato che definisce il reddito di un immobile, e costituisce la base di calcolo del valore catastale ai fini della definizione dell'imposta.
La rendita catastale, da non confondere con il valore di mercato dell'immobile, è reperibile nella dichiarazione dei redditi o direttamente online sul
sito dell'Agenzia delle Entrate (per autenticarsi servono il codice fiscale e gli identificativi catastali dell'immobile).
Puoi trovare questo dato all'interno della visura catastale dell'immobile di cui vuoi calcolare l'imposta, nella colonna 'Rendita'.
Coltivatore diretto
Si considera coltivatore diretto o imprenditore agricolo chi esercita la coltivazione del fondo, la selvicoltura, l'allevamento di animali e le attività connesse.
Per poter appartenere a questa categoria, il possessore deve anche essere nella previdenza agricola.
Fabbricato rurale ad uso strumentale
I fabbricati rurali strumentali sono quelli definiti dall' art. 9 comma 3 bis del DL 557/93.
Possono appartenere a qualsiasi categoria catastale purché sia stato riconosciuto il carattere di ruralità ai sensi della norma sopra indicata e siano destinati allo svolgimento delle attività agricole.
Con la Legge di stabilità 2014 (n.147/2013) a decorrere dal 2014 sono esenti da IMU ma possono essere assoggettati a TASI con aliquota massima dell' 1 per mille.
Abitazione principale
L'abitazione principale è l'immobile iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nella quale il possessore e il suo nucleo famigliare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente; non è più possibile considerare le agevolazioni per abitazione principale per due unità immobiliari contigue e catastalmente separate, anche se utilizzate entrambe come abitazione del nucleo famigliare.
Sono equiparate per legge all'abitazione principale:
- casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
- un unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonchè dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica.
- un unico immobile posseduto da anziani residenti in Istituti (RSA), purché non locato.
- una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all'estero (AIRE) già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza a condizione che non sia locata o data in comodato d'uso.
Ulteriore detrazione Figli
Inserisci il numero di figli, di età inferiore a 26 anni, che dimorano e risiedono nell'immobile anche se non sono fiscalmente a carico.
Per ciascun figlio convivente viene riconosciuta una maggiorazione della detrazione, secondo regolamento comunale.
Pertinenza di abitazione principale
Per pertinenza si intende un immobile posto a servizio di un altro immobile.
Ai fini del calcolo possono essere considerate pertinenze le cantine/depositi, garage o tettoie di pertinenza di una abitazione, fino ad un massimo di un'unità per ciascuna categoria catastale, anche se denunciate in catasto unitamente all'abitazione principale.
Aliquota IMU
Le aliquote sono deliberate entro il termine previsto per la deliberazione del bilancio di previsione; in mancanza si intendono prorogate quelle vigenti per l'annualità precedente.
Il DL prevede che i Comuni possano deliberare, entro la data di deliberazione del bilancio preventivo, un aumento o una diminuzione di tale aliquota.
Ricercare l'aliquota desiderata nell'elenco proposto.
Immobili locati a canone concordato
A partire dal 1° gennaio 2016 i proprietari delle unità immobiliari locate a soggetti che le utilizzino come abitazioni principali alle condizioni....
(vedi link)
Immobili adibiti ad abitazione principale concessi in comodato gratuito tra parenti in linea retta (genitori-figli e viceversa)
La legge di stabilità 2016 ha stabilito la riduzione del 50% della base imponibile dell'imposta municipale propria (Imu) a condizione che....
(vedi link)
Tutte le condizioni stabilite dalla normativa vigente, ai fini del riconoscimento dell'agevolazione, devono essere rispettate.
Quota di possesso
Nel caso esistano più proprietari l'imposta è dovuta da ciascuno di essi in proporzione alla rispettiva quota di possesso.
Mesi di possesso
L'imposta è dovuta proporzionalmente ai mesi dell'anno solare durante i quali si è protratto il possesso dell'immobile.
Nel campo è quindi necessario indicare il numero di mesi per i quali è dovuta l'imposta.
Il mese nel quale il possesso si è protratto per almeno 15 giorni va computato per intero.
Data inizio possesso
Se i mesi di possesso sono inferiori a 12 è necessario specificare la data di inizio del possesso.
Dettaglio figli conviventi
- Indicare i mesi in cui effettivamente ci si trova nella situazione che dà diritto a detrazione.
Se uno o più figli sono nati o compiono 26 anni durante l'anno l'importo della detrazione verrà rapportato al periodo di competenza. Il mese nel quale la condizione si è protratta per almeno 15 giorni va computato per intero.
Es: se il soggetto compie 26 anni il 30 aprile, la detrazione ulteriore spetta solo per 4 mesi, quindi scrivi 4; allo stesso modo, se il soggetto cambia residenza entro l'anno pur non avendo ancora 26 anni, si ha diritto all'ulteriore detrazione fino a quella data.
- Indicare la percentuale di detrazione spettante per il figlio.
Nel caso in cui il coniuge abbia diritto alla ulteriore detrazione per il figlio indicare 50%. Nel caso in cui il figlio convivente sia frutto di un precedente matrimonio, il dichiarante usufruisce del 100%.
Fabbricato Storico / Inagibile
Tali sono i fabbricati che hanno diritto ad una riduzione del 50% per tutto il tempo in cui si verifica la condizione.
Va ricordato che un immobile è dichiarato storico con atto amministrativo notificato al proprietario ai sensi e per gli effetti degli artt. 1, 2 e 3 della legge n.1089 del 1939 e leggi successive.
I locali dichiarati inabitabili o inagibili, non possono essere abitati o usati o dati in affitto.
Nr. soggetti aventi diritto alla detrazione
Indicare il numero di titolari aventi diritto alla detrazione. La detrazione va suddivisa fra gli aventi diritto in parti uguali e NON in base alle quote di proprietà dell'immobile.
La detrazione d'imposta per la prima casa spetta in proporzione ai mesi durante i quali si usufruisce dell'immobile come abitazione principale.
Reddito dominicale
Il reddito dominicale è la parte di reddito attribuibile al proprietario del terreno, a seguito dell'esercizio delle attività dirette alla sua coltivazione o utilizzo.
Questo dato costituisce la base di calcolo del valore catastale ai fini della definizione dell'imposta.
Puoi trovare questo dato all'interno della visura catastale del terreno di cui vuoi calcolare l'imposta, nella colonna 'Reddito Dominicale'.
Tale informazione è reperibile nella dichiarazione dei redditi o direttamente online sul
sito dell'Agenzia delle Entrate (per autenticarsi servono il codice fiscale e gli identificativi catastali del terreno).
Valore venale in commercio
Valore commerciale dell'area che risulta edificabile sulla base degli strumenti urbanistici generali adottati dal Comune.
Puoi reperire questa informazione presso l'ufficio tecnico del Comune dove è situata l'area edificabile.
Solitamente ottenuta moltiplicando una tariffa al metro quadrato per il numero di metri dell'area.
Alloggio assegnato da IACP o immob. Coop. edilizie a propr. indivisa
La norma di legge ha equiparato all'abitazione principale:
- gli alloggi delle coop. edilizie a proprietà indivisa utilizzate dal socio a titolo di abitazione principale;
- gli alloggi sociali come definiti dal DM 22/04/2008.
In conseguenza di ció dal 2014 queste categorie di immobili sono esenti da IMU ma possono essere assoggettate alla TASI in base alle scelte del singolo Comune.
Gli alloggi IACP o altri enti di edilizia pubblica come ATER, ALER etc., quando non rientrano nella definizione di alloggio sociale di cui al DM 22/04/2008, restano soggetti ad IMU con l'aliquota definita dall'Ente e con la detrazione di euro 200,00 se utilizzati come abitazione principale dall'assegnatario.
Parimenti possono essere assoggettati a TASI in base alle scelte dell'Ente.
Comune ubicazione immobile
Inserire il Comune di ubicazione dell'immobile su cui si vuole effettuare il calcolo.
Fabbricati rurali
Validità immobile
L'immobile puó essere considerato per il calcolo IMU, della TASI oppure di entrambe.
Indicatore ISEE
Specificare l'indocatore ISEE utile ai fini del calcolo della detrazione spettante.
Immobile in locazione / assegnato
Ai fini TASI, indicare se l'immobile è in locazione o detenuto da altri soggetti rispetto al proprietario.
Utilizzatore immobile (o locatario)
Ai fini TASI, spuntare SI se si è il locatario o coniuge assegnatario (utilizzatore), indicare NO se si è il proprietario dell'immobile.
La TASI non è dovuta dall'inquilino o utilizzatore ad altro titolo se l'immobile è adibito ad abitazione principale.
Aliquota Tasi
Ulteriore detrazione abitazione principale
Detrazione totale spettante per la TASI
Indicare l'importo della detrazione spettante ai fini del pagamento della TASI, secondo il regolamento comunale.
Indicatore Isee per riduzione TASI
Si puó usufruire di una riduzione TASI per abitazione principale in base all'indice Isee da specificare in questo campo.
Riduzione TASI alluvionati
Indicare se si appartiene ai soggetti alluvionati al fine di usufruire di una riduzione TASI sull'importo dovuto per abitazione principale, specificando anche la situazione Isee.
Identificativi Catastali
Specificare gli Identificativi Catastali dell'immobile indicando Sezione, Foglio, Numero, Particella e Subalterno, se presenti.
Se si hanno dubbi si puó consultare la visura catastale dell'immobile.
In Territorio delimitato PD
Specificare se il terreno è situato in territorio Parzialmente Delimitato (PD).
Tale indicazione permette di usufruire di un'ulteriore detrazione destinata ai terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e IAP con iscrizione previdenza agricola non esenti in base all'attuale classificazione dei Comuni Montani (ISTAT) ma che appartengono a Comuni Montani o Parzialmente Montani (nelle zone parzialmente delimitate) secondo l'elenco presente nella Circolare n. 9 del 1993.
Italiano residente all'estero (Aire) pensionato nel rispettivo Paese di residenza
Secondo il decreto legge n.47 del 28 marzo 2014 art. 9-bis (IMU per immobili posseduti da cittadini residenti all'estero)
A partire dall'anno 2015 è considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (Aire), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso.
Sull'unità immobiliare di cui sopra, le imposte comunali TARI e TASI sono applicate, per ciascun anno, in misura ridotta di due terzi.
Indicare Si solo se si è nella condizione descritta sopra.
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